“Artisti Pionieri 2024”, Guardabosone (VC), sculture all’esterno in permanenza. A cura di Cesare Locca.
Senza Titolo (2024), 2024, assemblaggio scultoreo nel Cortile Fortificato.
“Le lastre di zinco provengono dal mio archivio di materiale riciclato, dal mio Müllarchiv, tenute per tantissimi anni nel mio studio-officina. Erano conservate in una vecchia cartella che apparteneva a mio padre, giornalista, e sulla cartella c’era scritto Matritzen = matrici che si usavano ancora negli anni 50/60 per la stampa dei quotidiani.
Comunque sono metalli macchiati, a volte anche di colore, o di piccoli graffi, e la parte dietro sembra essere stata a contatto con alcune soluzioni acide, che hanno lascato strani disegni.
Il lavoro ha un contenuto di carattere autobiografico, il materiale usato ha una sua origine storica. Ho applicato un piccolo raggio rosso per alleggerire l’immagine.
L’anno fra parentesi (2024) fa parte del titolo, nel senso che i segni o le macchie sulle lastre di zinco, segnalano gli eventi che lo contraddistinguono nel bene, ma più realisticamente nel male, lasciando un mondo incerto”.
Monika Wolf